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L'arte di correre in discesa
Greenlights di Matthew McConaughey
Ciao,
ho letto in questi giorni il libro dell'attore premio oscar Matthew McConaughey.
Nel libro l'attore racconta alcuni episodi e aneddoti della sua vita, e lo fa in un modo stimolante.
Infatti i racconti si basano su dei diari che ha scritto nel corso degli anni e che presentano delle morali, degli insegnamenti.
Lui stesso, a inizio libro, scrive che, nonostante parla del suo passato, questo libro non è la sua autobiografia e nemmeno un libro in cui darà consigli (non si sente un predicatore).
Il suo è un libro di Metodo.
Lezioni di vita tratte da educazione, fortune, sbagli, errori e scelte azzeccate che hanno portato un ragazzino del Texas a vincere un Premio Oscar a Hollywood, diventare proprietario di una distilleria, proprietario di una squadra di calcio, brand ambassador della Lincoln Motor e ad avere una cattedra all'Università del Texas.
Greenlights
Secondo l'attore i greenlights (i semafori verdi) sono le opportunità, qualcosa che ti dice "vai, procedi". Come nel traffico, anche nella vita spesso troviamo semafori verdi, ma anche semafori gialli che ti rallentano o rossi che ti bloccano.
La nostra abilità sta nel cercare di prendere i semafori verdi, evitando i gialli e i rossi o, qualora incombiamo in un giallo o in un rosso, dobbiamo trarne degli insegnamenti. Tanto, prima o poi, i gialli e i rossi diventano verdi.
Non solo, se impariamo a muoverci è possibile anche fare strade che evitino i gialli o i rossi e magari imboccare la cosiddetta "onda verde".
Frasi
Nel libro ci sono alcune citazioni davvero belle che mi sono segnato. Ve ne riporto alcune:
• "Non mi sono mai sentito una vittima. Posso provare che il mondo sta cospirando per rendermi felice";
• "Questi sono i primi cinquant'anni della mia vita, la mia lettera di presentazione sulla via per il mio elogio funebre";
• "Preferirei perdere soldi divertendomi che arricchirmi annoiandomi";
• "Non camminare in un posto come se lo volessi comprare, camminaci come se lo possedessi già";
• "Non c'è nulla di sbagliato nel riposarsi, ma il riposo devi essertelo guadagnato";
• "Dobbiamo imparare le conseguenze della nostra negligenza: non è importante solo quello che facciamo, ma anche quello che non facciamo, siamo colpevoli di omissione";
• "Siamo costretti a vivere con l'unica persona di cui non potremmo mai sbarazzarci: noi stessi. Non importa chi c'è nel nostro letto ogni sera, dormiremo sempre con noi stessi".
Conclusioni
È davvero difficile trarre delle conclusioni da un libro del genere. Non ci sono morali o specifici insegnamenti. Ecco perché questo abstract è diverso dal solito.
Si ha la sensazione di entrare in intimità con l'attore, quasi come stessi ascoltando la storia della sua vita seduto in un bar difronte a lui.
E ascoltare la storia di una persona di successo è sempre meraviglioso e stimolante.
Libro consigliatissimo.
Un caro saluto, spero di averti aiutato e buona settimana,
Matteo
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